Isola verde Songtext - Murubutu

Isola verde - Murubutu

Lei che è la sola e l'unica e quando il sole la illumina
Quello che per altri è suono per me risuona come musica
Sì sì come musica.
Claudio suona l'armonica da un picco in cui domina
Il mare che si sdraia sulla costa ionica
Dove il litorale guarda le case
Il sole ne riscalda le greche in maiolica
Ora non pensa più a niente
Vorrebbe dire ciao bye bye
Poi poco dopo si pente e pensa
Ma Claudio hai tutto dov'è che vai dai
E Non so quando ritornerò isola verde
Forse da morto io che ne so
Non so più niente
Questo cielo non è un altro cielo
E tu terra celi in te un segreto
che forse conosciamo solo io e te
Lui che era nato una notte
Abbandonato nell'ombra
Da un marinaio allo sbando e un'isolana sedotta
Cresciuto sull'isola scordata da Dio
Diceva: "L'isola è mia madre e mio padre sono io"
Bimbo dagli occhi forti Si tuffava nei vortici
Sbucava tra cascate di euforbie e garofani
E tra i manti folti dei campi incolti
Il sovrano di un mondo che vibrava negli occhi sui
poi si tuffava tra le ombre dei faraglioni
che forse sono le tombe dei pesci faraoni
le furie dei cavalloni le guglie fra i moti ondosi
la spuma polverizzata sui balconi multicolori
Ma una voce diceva vai via
sai quanto e grande il mondo
fuori di qua non so neanche io chi siamo
e se mi pento ritorno
Non so quando ritornerò
quando soffia il maestrale
forse quando ritornerò
riuscirò ad ammaestrare il mare
Claudio vuole andar via
lui non vuole andar via
Claudio cerca una via
cerca una via
qualunque essa sia
E Non so quando ritornerò, isola verde
Forse da morto io che ne so
Non so più niente
Questo cielo non è un altro cielo
E tu terra celi in te un segreto
che forse conosciamo solo io e te
Claudio s'è fatto grande
Il bimbo si e fatto uomo
Cresciuto col corpo al sole
Ha negli occhi riflessi d'oro
Ha i riflessi pronti di un uomo fatto da solo
Solo cresce, solo vive, solo fugge verso il vuoto
Ha imparato la vita grezza con gli isolani nei campi
La stima e la gentilezza dai loro occhi grandi
La fibra della fierezza dal volo dei falchi
La cifra della bellezza dai colori degli oleandri
Ora vuole prendere il largo
Superare l'arcipelago
Gli basta una vecchia barca ed eccolo il suo pegaso
Claudio si china e dubita, bacia la sabbia umida
Prende il largo con la quiete di chi aveva una scelta unica.
Ma nella notte il mare si gonfiò
Alzò le onde di colpo
Inghiottì Claudio in un solco blu
Ne rese all'alba il corpo morto
Il paese pianse la più grande delle disgrazie
Disse che fu un uragano che colpì le coste
Chi disse che Claudio cercava la morte
Qualcuno disse che fu l'isola che non voleva che se ne andasse
Ora là sulla spiaggia dove la sabbia subentra ai cardi
Puoi sentire la notte un suono sommesso
Se il vento che muove i rami degli alberi
C'è chi dice sia l'isola che piange il figlio prediletto
Non so quando ritornerò isola verde
Forse da morto, io che ne so
Non so più niente
Questo cielo non è un altro cielo
E tu terra celi in te un segreto
che forse conosciamo solo io e te


Video: Isola verde von Murubutu

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