Tornano i santi Songtext - Massimo Bubola

Tornano i santi - Massimo Bubola

(parole e musica di M. Bubola)

Vengo dal buio
Salgo verso il tuo trono.
Vengo dalla ragione
Salgo verso il perdono.
Dopo mesi di pioggia
E di cani ringhianti,
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù.

Vengo da Canterbury,
Vado verso Santiago.
Vengo da Roma
A Gerusalemme me ne vado.

Dopo mesi di fango
E di diavoli erranti,
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù.

Non senti un canto che vien da laggiù,
Sono api e sono cicale.
Gli alberi ridono su quei campi blu perché
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù.

Ho veduto i tuoi occhi
Come stelle cadenti,
Sei passata nel fuoco
Tra lame lucenti.

Dopo mesi di freddo
Sconosciuti rimpianti
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù.

Non vedi la gente che balla laggiù,
Quel carnevale che viene
E quei bambini col naso all'insù perché
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù.

Tu dici - Ricordami, amore, di dimenticare! -
- Io desidero di te ogni cosa che riesco a ricordare! -

Dopo mesi di nebbie
Senza niente davanti
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù
Tornano i santi quaggiù


Video: Tornano i santi von Massimo Bubola

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