Ho lasciato aperta la porta del retro
e guarda un po' chi è entrato:
il mio passato sotto forma di te.
E non è un grande spettacolo,
il mio peggiore incubo,
di cui almeno non pago più il biglietto.
E non è che sei qui per esaudirmi un desiderio
che se potessi
vorrei avere la vita di James Van Der Beek.
Leggere negli occhi di Katie Holmes
la mia adolescenza asincrona,
ridere di me stesso, per diventare un altro
come James Van Der Beek.
Rimanere intrappolato
in ciò che son stato, nel passato,
come James Van Der Beek,
re-inventarmi da capo,
rialzare il capo
come James Van Der Beek.
Piangere davvero,
onesto e sincero
e vestire datato come James Van Der Beek.
E aspettare tu salga la scala per la mia finestra,
in Dawson's Creek,
come farebbe
James Van Der Beek.
Sogni spezzati come biscotti nel latte Nesquik,
sorrisi sbagliati tipo le gif animate di James Van Der Beek.
Poesie cestinate, camicie sbagliate, regista di un pessimo film.
I lego, le orzate, il vento d'estate, i succhi di frutta nel brick.
Radio senza pile, le corse sul pontile, ma non mi fermo qui a Dawson's Creek.
Il mio cuore in ostaggio, i goal di Roby Baggio,
ma volevo la vita di James Van Der Beek.
Era meglio il demo, i 7 pollici emo, i concerti, lo skate senza i trick.
Chiusa la porta sul retro - sai tenere un segreto? -
mi manchi, James Van Der Beek.
Zeige deinen Freunden, dass dir James Van Der Beek von L'orso gefällt:
Kommentare