Il Testamento Di Tito - Live remastered 2007
Quelle: Spotify
Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi hai fatto pensare;
Genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale:
Credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male
Credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male
Non nominare il nome di Dio, non nominarlo invano
Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome:
Ma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascolto il mio dolore;
Ma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano
Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone:
Bacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone
Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore
Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore
Ricorda di santificare le feste, facile per noi ladroni
Entrare nei templi che rigurgitan salmi di schiavi e dei loro padroni
Senza finire legati agli altari sgozzati come animali
Senza finire legati agli altari sgozzati come animali
Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato
Vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato:
Ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio
Ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio
Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme...
Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede
Poi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame
Io forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore
Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno"
Guardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Non dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo...
Lo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore
Ho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore
Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa...
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa...
Nei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore
L'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita
Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi
E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti:
Io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore;
Nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore
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